A Rossano organo tra i più antichi della Calabria |
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martedì 19 dicembre 2017 15:38 |
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Tra i diversi marcatori identitari distintivi della CITTÀ DEL CODEX può rientrare certamente anche il prezioso organo della CATTEDRALE. Tra i più antichi, ricchi e completi della CALABRIA, databile probabilmente tra il 1619 e il 1624, costituisce uno dei migliori esempi di quella tipologia estetica, fonica e strutturale elaborata negli ultimi decenni del XV secolo dagli organari toscani e pervenuta a Napoli attraverso l’opera di Lorenzo DA PRATO.
È nella cornice di questo contributo ulteriore alla conoscenza ed alla fruizione del ricco patrimonio storico e culturale di ROSSANO Città d’arte, impreziosito dalle ricerche e dalle informazioni condivise da Maria Paola BORSETTA docente del Conservatorio di musica TORREFRANCA di VIBO VALENTIA e da Vincenzo LA VENA musicologo e organologo, che si è svolto ieri (domenica 17) con grande partecipazione di pubblico l’evento promosso dal Gruppo FONDO AMBIENTE ITALIANO (FAI) della CITTÀ DEL CODEX coordinato da Giancamillo GURGO di CASTELMENARDO.
Numerosissimi i tesserati FAI che hanno avuto la possibilità di accedere alla cantoria della Cattedrale, ammirando da vicino l’antico organo e fruendo di una vista unica, dall’alto, della navata centrale proiettata verso l’altare maggiore.
Tutti esauriti i posti a sedere per l’atteso ed apprezzatissimo concerto IL VIRTUOSISMO BAROCCO dell’Ensemble VIVALDI che, eseguendo musiche di BACH, HÄNDEL, VIVALDI ed ALBINONI, tra le emozioni dell’organo seicentesco suonato da Luigi VINCENZO e quelle delle due trombe naturali suonate da Tommaso GERBASI e Pasqualino DE ROSE, con la voce del Soprano Nicoletta GUARASCI, ha letteralmente catturato i presenti in un’atmosfera magica e rara.
Ad aprire la speciale serata è stato Don Pietro MADEO, parroco della Cattedrale che ha colto l’occasione per richiamare l’attenzione di tutti sulla necessità di interventi urgenti di cui necessita ad esempio la facciata della CATTEDRALE, perché senza riqualificazione – ha detto – non può esserci fruizione e promozione.
Ribadita la lodevole mission del FAI e l’invito a fare squadra per rendere sempre più fruibile il grande e spesso sconosciuto patrimonio custodito nei centri storici, GURGO ha ringraziato l’Amministrazione Comunale, l’Arcidiocesi di ROSSANO-CARIATI, il Museo Diocesano e del Codex, la Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying media partner degli eventi culturali del FAI Rossano e soprattutto i volontari del Gruppo: Maria Grazia PAPPALARDO, Stefania ROSSI, Daniela RAPANI, Elena PISANO, Rossella SCARAMUZZA, Simone CORAMI, il presidente della Pro Loco Federico SMURRA, il maestro Luigi VINCENZO e Salvatore ALOISIO.
Apprezzamenti per le finalità culturali ed il metodo portati avanti dal FAI e dal Gruppo di ROSSANO sono stati espressi inoltre da S.E. Mons. Giuseppe SATRIANO che ha sottolineato l’importanza di continuare a mettere in campo iniziative analoghe, finalizzate a rivitalizzare il centro storico, coinvolgendo di più la popolazione; sia dal Sindaco Stefano MASCARO che, presente insieme all’assessore alla cultura Serena FLOTTA, ha ribadito il sostegno dell’Amministrazione Comunale alle iniziative del FAI ed ha invitato ad entrare nella rete del Gruppo cittadino da poco costituitosi per rafforzare il contributo concreto ad una sempre maggiore attività di comunicazione interna ed esterna della città d’arte. - (Avv. Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying/3459401195). |
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COMUNICATO STAMPA
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