Commenti (7)
 
Leonardo ha detto
sabato 27 febbraio 2016 14:44
       
  Quando succede una cosa così evidente,non ci dovrebbe essere proprio la possibilità di essere difeso da uno o più avvocati;e nemmeno tutte queste corti che passando l'una dall'altra si riduce la pena e ciò è matematico.Vorrei scrivere ancora,ma mi tremano le mani sulla tastiera dall'emozione.La povera Fabiana non tornerà più in vita;mentre lui minorenne,infermità mentale e tante altre scuse vive.

salvatore ha detto
sabato 27 febbraio 2016 15:58
       
  sono immensamente convinto che chi ha dei figli apprezzera molto quello che lei ha scritto in questa lettera.
personalmente condivido in pieno e mi auguro che chi leggera questa lettera si passi una mano sul cuore

leonardo ha detto
sabato 27 febbraio 2016 17:54
       
  io non ho parole quando vedo la foto di fabiana mi viene rabbia aveva una vita da vivere, per questo spero che la giustizia italiana tenga quel mostro  in carcere a vita.

vincenzo ha detto
sabato 27 febbraio 2016 17:58
       
  Parole queste, stimatissimo Sig. Mario, GIUSTE e, purtroppo non ci possono essere commenti perchè hai "Ben descritto il soggetto". Sappiamo tutti la tragica vicenda che ha coinvolto la famiglia Luzzi. GIUSTO! GIUSTO ! GIUSTO!

luigi ha detto
domenica 28 febbraio 2016 12:53
       
 

purtroppo il Italia non esistono piu le leggi!!se no questa persona doveva restare in galera per tutta la vita,questo e lo stato italiano non siamo piu tutelati.


Angelo Curto ha detto
lunedì 29 febbraio 2016 17:24
       
 

e una vera vergogna nazionale che un vero assassino, con l'aggravante della premeditazione e occultamento di cadavere non abbia la pena certa e che venga messa in discussione non si capisce sé la colpa sia della magistratura o della politica , che non cambiano le pene, sono solidale con la famiglia Luzzi. a questo punto dico ""occhio per occhi"" e giustizia e fatta!!


Carmine Lavorato ha detto
martedì 1 marzo 2016 19:41
       
 

Sono stato sempre fiero di essere italiano. Ma con queste leggi a forte protezione dei delinguenti e dei ladri a volte mi vergogno di essere quello che sono.



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