Il libro che vi consiglio oggi è “Ovunque sarai” di Olga Watkins La vera storia, dell’amore tormentato, di Olga Czepf ai tempi della guerra. Il tema trattato accomuna molto il libro precedentemente postato, ma i fatti esposti, seppur simili hanno una natura leggermente diversa. La storia, narra le vicissitudini di una coppia, anche se si concentra su Olga e sull’amore che ha guidato i suoi passi dritta verso l’inferno. Durante la lettura di questo splendido libro sono stata assalita da un senso di ansia, pagina dopo pagina non sapevo cosa aspettarmi, cos’altro ancora poteva capitare alla protagonista? Un odissea che pareva non aver mai fine. Se a questo aggiungiamo il fatto che è una storia vera oltre all’ansia per le vicissitudini mi sono chiesta “saremmo disposti a fare qualche sacrificio in nome del vero amore?”
Vi lascio ad una breve descrizione del libro.
Marzo 1945. Una ragazza cammina verso gli imponenti cancelli del campo di concentramento di Dachau. Guardie armate stanno appoggiate al muro, tengono con arroganza i fucili di traverso sulle spalle. Torri di avvistamento circondate da metri e metri di filo spinato si stagliano contro il blu del cielo. La ragazza tira un respiro profondo. È troppo tardi per tornare indietro. Non ha documenti. Non ha identità. Potrebbe essere catturata in qualunque istante e imprigionata. E non è per questo che ha fatto tutta quella strada, che sta sfidando la morte. Solo una cosa l’ha spinta fino alle porte dell’orrore: l’amore.
L’incredibile odissea di una giovane ragazza di vent’anni nell’inferno della Shoah e nel cuore del Terzo Reich per ritrovare Julius, l’uomo che ama. Un viaggio lungo 3.330 chilometri, da Zagabria a Budapest, da Dachau a Norimberga, sfidando la polizia segreta, gli eserciti, la delazione, le frontiere, i bombardamenti. La determinazione di Olga nell’inseguire il suo uomo per un amore che ha ben pochi ricordi concreti – un bacio sulle labbra, qualche serata all’opera, poco di più – non si arresta di fronte a nulla. A nessun impedimento. A nessuna beffa del destino. Nemmeno ai cancelli di Buchenwald, il campo dell’orrore.
OLGA WATKINS è nata nel 1923 a Sisak, nella ex Jugoslavia. Oggi ha 93 anni e vive in Inghilterra. Il romanzo, come detto prima, è autobiografico, la narrazione è in prima persona e ci racconta una storia d’amore. Lo sfondo non è dei più romantici, anzi, ci ritroveremo ad assistere con gli occhi di Olga alla pagina più triste, dura ed infelice della nostra storia. Uno spaccato di vita cattivo distruttivo che solo la guerra può rappresentare. Una storia di coraggio e speranza che ci fa percorre i vari luoghi che sono stati distrutti dalla guerra, fino ad arrivare alla liberazione, i campi di concentramento, per poi voltarsi e trovarsi alle spalle l’Armata Rossa. Leggendo questo libro proverete una serie di emozioni controverse tra di loro,vi emozionerete di fronte all’orrore narrato tra le pagine, e allo stesso tempo vi ritroverete, come ho detto prima, ad implorare sperando in una scappatoia per i personaggi principali, a volte ammassati tra centinaia di persone in un vagone per il trasporto di bestiame. A Dachau per assistere a tutte le mostruosità che impregnano l’aria e le mura di quelle fabbriche, a scavare senza più respiro….. tutto questo sempre fianco a fianco con Olga. Sarà proprio lei che riuscirà a infonderci la sua forza, nonostante a volte le avversità rendono il lettore triste e demotivato, sarà proprio lei che ci spingerà a continuare la lettura, grazie al suo coraggio, la sua voglia di vivere e sopratutto al desiderio di trovare quello che di più caro ha perso... l’amore. Olga ci racconterà la sua storia, ma sarà così brava e certosina nel suo racconto da farci comprendere cosa stava accadendo durante la guerra e ci descriverà in modo chiaro e comprensibile i vari passaggi politici, gli avanzamenti delle truppe russe, la cattiveria di tante persone e la bontà di molte altre. Un romanzo scritto in modo semplice, rivolto ad una fascia d’età non definita, un romanzo triste e sorprendentemente coraggioso. A parer mio, da consigliare anche a quei ragazzi, che pur non amando i libri di storia riusciranno a ricostruire, grazie a questo libro, un quadro completo di ciò che accadeva in quegli anni.
Una storia che dev’essere letta, vissuta e che vi farà capire cos’è il vero amore. Buona lettura FIL.
Tiolo: Ovunque sarai titolo originale: A greater love Autore: Olga Watkins Editore: Piemme Collana: Voci Pagine: 308 Prezzo: 9,90€
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